Verde e rosso finalmente assieme. È stato siglato un accordo storico lo scorso 18 novembre in Regione, dove i due marchi di produzione tipica dell’Asparago bianco di Bassano (il rosso ed il verde, unico a detenere la Dop), sono confluiti nel marchio verde del Consorzio dell’Asparago bianco di Bassano Dop. “Un risultato di straordinaria importanza – commenta il presidente Coldiretti di Bassano del Grappa, Martino Cerantola – che mette finalmente la parola fine ai dissapori esistenti e, soprattutto, contribuisce a fare chiarezza a tutto vantaggio dei consumatori. I produttori del marchio rosso, infatti, dopo aver ottenuto idonea certificazione da parte del Csqa di Thiene, potranno entrare a far parte del Consorzio della Dop e vantarsi del prestigioso marchio, sinonimo di qualità certificata fin dal 2008”. Un passo avanti, evidentemente, che va nella direzione della salvaguardia dei produttori, dei prodotti e dell’economia di settore. A sottoscrivere l’importante accordo, sotto l’avvallo del presidente del Consiglio regionale del Veneto, Clodovaldo Ruffato, il presidente del Consorzio dell’Asparago bianco di Bassano Dop, Piergiorgio Bizzotto, il presidente del marchio rosso, Alessandro Sasso, rappresentanti del Ministero e del Csqa. Dopo 12 anni di confusione tra le due associazioni di produttori, dunque, siamo giunti ad uno storico e risolutivo risultato, che oltre a fare pace tra le due realtà, garantisce la promozione del prodotto, quindi le aziende ed i consumatori finali, che saranno tutelati da qualsiasi frode. Il Consorzio del marchio rosso cesserà l’attività non oltre fine gennaio 2012, tempo utile a consentire alle aziende componenti di richiedere l’accredito al Csqa di Thiene, che dovrà verificarne i requisiti di idoneità. Soddisfatto il presidente Piergiorgio Bizzotto: “finalmente potremo lavorare assieme per la salvaguardia del nostro prodotto e per una promozione sempre più efficace, valorizzando le nostre aziende e restituendo al territorio il risultato che la terra ha saputo donarci”. Parole sostenute anche dal presidente del Consiglio regionale del Veneto, Clodovaldo Ruffato, che conclude: “non aveva alcun senso e non appariva logico proseguire nella via della contrapposizione per un unico prodotto, frutto del lavoro di due Consorzi nello stesso ambito territoriale. Con i presidenti Bizzotto e Sasso ed i tecnici della Regione siamo riusciti ad individuare la strada che ha condotto ad un accordo che offre maggiori garanzie economiche e produttive, favorendo il cittadino consumatore”.
13 Dicembre 2011
Un unico marchio per l’Asparago bianco di Bassano Dop