“Dobbiamo essere pronti a cogliere i cambiamenti che arrivano dalle sollecitazioni dei cittadini, affrontando le difficoltà concrete derivanti dai mercati con pragmaticità e continuando a sostenere le nostre ragioni, perché questo metodo fino ad oggi si è rivelato funzionale al raggiungimento di importanti risultati”. Con queste parole il presidente provinciale Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola è intervenuto all’assemblea provinciale svoltasi lo scorso 29 aprile in sede provinciale. Sono stati toccati molti punti, che di seguito prenderemo in rassegna per ricostruire il partecipato incontro.
Il contesto. Il cambio di Direzione si è contraddistinto per aver stimolato crescita e confronto, sebbene sia avvenuto in un momento di difficoltà per le nostre aziende. C’è stato un confortante aumento di soci, con l’incremento di imprese giovani, ma non possiamo nascondere che il calo di consumi alimentari di qualità sta determinando una significativa ricaduta sul nostro mondo, a tutto vantaggio della Gdo. E ad inasprire la situazione si aggiungono gli ostici cambiamenti climatici.
La scarsa attenzione del mondo politico. Tutto il mondo politico ci considera indispensabili custodi del territorio, ma quando si tratta di perorare in concreto la nostra causa assistiamo ad un progressivo allontanamento. Ci sono dei segnali positivi, invece, a livello di governo centrale, ma la strada richiede impegno e molto tempo. Questo ci fa comprendere quanto importante sia il nostro lavoro di condivisione dei progetti strategici di Coldiretti con le amministrazioni locali. L’approvazione nei consigli comunali di delibere quali la tutela del made in Italy ed oggi l’incremento della percentuale di frutta nei succhi di frutta vanno promosse con convinzione.
Lotta al falso made in Italy. Non dobbiamo considerare lo scippo dei profitti legati alle nostre produzioni tipiche una cosa lontana da noi. Gli effetti che questo determina si ripercuotono su ogni azienda e produrranno nel medio-lungo termine situazioni di difficoltà crescenti. Il monitoraggio di Coldiretti delle agromafie rappresenta un impegno fondamentale per far sì che al mondo agricolo venga restituita dignità, perché chi lavora per produrre cibo merita considerazione. Campagna Amica. Il nostro progetto, attraverso punti vendita diretta, agriturismo, mercati e ristoranti è sempre più sotto la lente d’ingrandimento dei competitors, che cercano in ogni modo di individuare ciò che non va. La nostra Organizzazione, però, è selettiva rispetto a chi accede alle attività e svolge periodicamente migliaia di controlli per tutelare il consumatore e garantire Coldiretti dai produttori che scelgono di percorrere una strada diversa.
UECoop a Vicenza. Anche la nostra provincia si è attivata con UECoop, ma le adesioni risultano ancora modeste rispetto al numero di cooperative presenti nel territorio. Questo è un segnale che desta una certa preoccupazione, perché soltanto insieme si può essere più forti e rappresentativi. La cooperazione sarà vincente solo se il dialogo ed il confronto avranno la meglio.
Giovani, Donne e Pensionati di Coldiretti Vicenza. Non possiamo non stare vicini ai nostri giovani che hanno idee fresche e voglia di realizzarle con la capacità di confrontarsi con i problemi del mondo reale. Analogamente abbiamo a cuore l’impegno delle nostre Donne e dei Pensionati, il cuore pulsante delle nostre aziende agricole.
Modifiche allo statuto di Coldiretti Vicenza. Sono principalmente tre le novazioni apportate allo statuto: la modifica della durata del mandato, che passa da quattro a cinque anni; il limite di due mandati per il presidente provinciale, mentre non vengono introdotti analoghi vincoli per i presidenti di sezione; la modalità di convocazione che viene estesa e può essere effettuata attraverso posta ordinaria o raccomandata, posta elettronica ordinaria o certificata, fax o telegramma.
Il presidente Martino Cerantola ha posto l’accento ed aggiornato i presenti all’assemblea provinciale anche in merito a Psr, cementificazione dei territori, impianti di biogas, rifiuti e bruciatura delle ramaglie e rinnovo dei Consorzi di bonifica. Sono stati inoltre ricordati i due importanti appuntamenti del 14 maggio relativamente all’incontro promosso con i candidati al Parlamento europeo ed il 21 maggio per l’assemblea territoriale del Nord Italia a Milano, uno dei cinque appuntamenti nazionali che sostituirà il Palalottomatica con la presenza di oltre 350 vicentini.
21 Maggio 2014
Approvati bilancio e nuovo statuto