A novembre 2013 è scaduto l’Accordo di programma provinciale sul quale si fondava il Servizio pubblico di raccolta dei rifiuti agricoli. Tale servizio permetteva alle aziende agricole lo smaltimento dei propri rifiuti, pericolosi o non, con uno sgravio burocratico considerevole, vale a dire esonero dalla tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti e dal Mud, entrambi effettuati dalla ditta appaltatrice per conto dell’azienda e, in caso di trasporto alle piazzole (pur con precisi limiti quantitativi), l’esclusione dall’iscrizione all’Albo nazionale dei gestori ambientali. Pertanto, oggi, non essendo ancora presente un nuovo servizio a valenza pubblica, chi smaltisse con ditte private i propri rifiuti pericolosi si trova a ricadere nell’obbligo di tenuta del Registro rifiuti e presentazione annuale del Mud (ed un domani, se partisse il Sistri, nella tracciatura informatizzata dei rifiuti chiamata, appunto, Sistri). In questi mesi Coldiretti ha lavorato alacremente per il riavvio di un sistema collettivo di raccolta dei rifiuti agricoli, per surrogare quello che è scaduto, trovando notevoli ostacoli burocratici dovuti essenzialmente al fatto che, in assenza degli Enti di Bacino, viene a mancare l’interlocutore pubblico che può incaricare un nuovo gestore per questo servizio. Al momento si stanno cercando, insieme alle altre Associazioni di categoria ed alla Provincia, soluzioni alternative per far ripartire un servizio analogo al più presto. In questi giorni Savi Servizi sta ultimando dei servizi di raccolta sulla base di prenotazioni effettuate dalle aziende entro il 18.11.2013. Tali prenotazioni, in quanto ricadenti nell’anno 2013 di valenza del servizio, rientrano ancora nella convenzione. Viceversa, una richiesta oggi varrebbe come una prenotazione di servizio a ditta privata, il che determina l’obbligo per l’azienda agricola di tenere registro e Mud. Compatibilmente con le quantità accumulate e le esigenze aziendali, si consiglia alle aziende di attendere gli sviluppi di tale procedura di istituzione di un nuovo servizio pubblico (gli uffici di Zona saranno informati al riguardo e pronti per ragguagli e ne verrà data notizia nei prossimi numeri del presente mensile). L’ufficio provinciale di Coldiretti è a disposizione per l’assistenza nella redazione del registro rifiuti, anche con sistema informatizzato, e del Mud. Si ricorda che quest’ultimo è in scadenza il 30 aprile 2014. Va inoltrato alla Camera di Commercio competente per territorio entro tale data per non incorrere in severe sanzioni. Ove l’azienda non si fosse rivolta al Servizio pubblico che era attivo nel 2013 e nel 2013 avesse caricato e/o scaricato su un proprio registro dei rifiuti, è pregata di contattare con urgenza l’Ufficio Servizi tecnici allo 0444.189627 per la redazione del Mud.