Stiamo continuando a crescere. Abbiamo esaminato la nostra storia ed a partire dai nostri valori siamo riusciti ad attualizzare l’Organizzazione che oggi, indistintamente, rappresenta il mondo agricolo ed il made in Italy. Espressioni come km0 e filiera corta, coniate da Coldiretti sono entrate nel vocabolario comune. Un risultato importante, che non lascia spazio a dubbi sul fatto che la nuova Coldiretti è ancor più grande e rappresentativa. I progetti sono tanti, ma molti sono anche i risultati conseguiti. Guardiamo al futuro con ambizione, dunque, ma possiamo voltarci indietro con fierezza, per i successi messi a segno. Possiamo dire, senza peccare di presunzione, di guidare il cambiamento verso il futuro del Paese, al servizio di imprese e cittadini per la nuova agricoltura. Siamo orgogliosi di questo. Per sentirci parte del Sistema, però, dobbiamo partecipare anche alle attività ed agli incontri che Coldiretti promuove nel territorio. Le occasioni ci sono, sia dal punto di vista tecnico che sindacale. Attività interessanti per lo sviluppo delle imprese e la crescita personale di ciascuno. Con i mercati di Campagna Amica, inoltre, ci siamo messi in gioco e dobbiamo continuare ad investire tempo e risorse in queste attività ad alto valore aggiunto, che ci permettono di aumentare la redditività delle nostre imprese e di tirare il fiato in un momento non certo facile. È necessario che ripensiamo al nostro lavoro. Il modello in voga fino a dieci anni va rivisto. Diverso è il contesto e sono mutate le esigenze del cittadino consumatore, sempre più attento a ciò che mette in tavola e proteso a comprendere fino in fondo cosa consuma, dalla scoperta dell’azienda produttrice alla lettura dell’etichetta, fino alla preparazione dei piatti. L'importante è comprendere la direzione del rinnovamento e guidarlo. Con questo spirito le nostre imprese hanno cambiato pelle, affiancando alla coltivazione o all’allevamento le attività connesse, dedicandosi alla vendita diretta, alla trasformazione, ai servizi, aprendosi a cittadini e consumatori, avviando filiere alternative per la vendita o l'approvvigionamento delle materie prime, diventando più “impresa", ponendosi all'avanguardia e riconquistando un posto di riguardo tra i settori economici. Negli ultimi tempi si sono poste le basi per affrancare l'agricoltura dal suo retaggio di isolamento e diffidenza verso la società, per divenire punto di riferimento ed attorno a questo costruire le regole per la riconoscibilità, per l'origine delle produzioni, vero patrimonio della nostra agricoltura. C’è ancora molto da fare, sia sotto il profilo organizzativo che del governo dei mercati. Così nasce la nuova Coldiretti, più vicina alle imprese, specialistica, concreta nelle attività di supporto quotidiano ai soci. Seguiteci nelle nostre assemblee, non mancate ai nostri incontri, costruiamo insieme la Coldiretti di domani, ancora più forte.
24 Febbraio 2017
La nuova Coldiretti ancor più dalla parte delle imprese e delle persone