L’Organismo Pagatore Avepa ha iniziato i pagamenti degli anticipi della campagna PAC 2025.
Con Circolare di Agea 72890 del 22/09/2025 sono stati infatti definiti gli importi unitari che vengono pagati in questa prima fase.
Gli anticipi sono erogati in relazione alle domande risultate ammissibili all’esito dei controlli amministrativi e di monitoraggio.
Potranno essere pagati fino ad un massimo del 70% per gli interventi di pagamento diretto (ridistributivo, accoppiati, eco-schemi), fino all’85% per gli interventi di sviluppo rurale e fino al 68% del valore del portafoglio titoli per quanto riguarda il sostegno di base al reddito.
Di seguito si riporta tabella riepilogativa con gli importi unitari stimati sulla base delle domande presentate e nell’ultima colonna l’importo previsto per l’anticipo.

Sono al momento rimasti esclusi dai pagamenti tutti gli accoppiati zootecnia, in quanto le condizioni di ammissibilità possono maturare fino al 31 dicembre.
Anche l’ECO1, livello 1 e 2, verranno pagati in una seconda fase.
Zone montane e Misura 13 – indennità compensativa.
Sono iniziati anche i pagamenti per la misura 13 – indennità compensativa zone montane.
L’importo dell’aiuto è calcolato tenuto conto dei seguenti fattori:
Superficie Agraria Utile (SAU) ammissibile in zona montana;
Altitudine e pendenza media aziendale secondo le tabelle 1 e 2, distinte tra aziende zootecniche e altre aziende;
Per le aziende zootecniche l’indennità è calcolata sulle superfici foraggere utilizzate per il pascolo per un periodo di almeno 60 giorni e sui seminativi destinati all’alimentazione del bestiame.
Sulla base dei fattori sopra riportati gli importi variano da 360 a 634 €/ha per la misura 13 ZOOTECNIA, da 270 a 508 €/ha per la misura 13 ALTRE AZIENDE.
Gli uffici zona rimangono a disposizione.






