Numeri record per il 48° Vinitaly, che per la prima volta nella storia della manifestazione, ha superato i 100.000 metri quadrati netti venduti. Notevole l'investimento, oltre un milione di euro, per promuovere Vinitaly all'estero e per l'incoming di buyers a Verona, in particolare da Giappone, Germania, Nord Europa, Nord America, Russia e Cina, ma anche da Svizzera, Austria, Gran Bretagna, Slovenia, Croazia, Romania, Bulgaria, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Svezia, Danimarca, Ungheria, Portogallo, Repubblica Ceca, India, Estremo Oriente, Taiwan, Hong Kong, Corea del Sud, Australia, Sud Africa, Israele, Camerun, Messico, Ucraina, Estonia, Lettonia, Lituania e Finlandia. Naturalmente alla manifestazione ha partecipato anche Coldiretti, che da sempre dimostra grande attenzione per il settore. Espressamente dedicato agli incontri d'affari il nuovo spazio denominato International Buyers Lounge, collocato nel Centro servizi Castelvecchio tra i padiglioni 2 e 3. Coinvolti i Consorzi di tutela e le singole aziende espositrici da una parte (per un totale di un centinaio di partecipanti) ed i buyers esteri dall'altra. Due le iniziative: Taste and Buy, per il b2b wine&spirit dove, sulla base di appuntamenti organizzati da Vinitaly con operatori esteri selezionati, è stato possibile avviare scambi commerciali, e l'enoteca dell'International buyers club, a disposizione degli operatori esteri con degustazione libera di vini selezionati dalle aziende per i mercati internazionali. Grande interesse dei visitatori esteri anche per il nuovo salone Vinitalybio (padiglione 11), pensato per dare visibilità ai vini biologici certificati, capaci di alimentare un interesse crescente, in particolare tra i consumatori del Nord America, del Nord Europa e dell’Estremo Oriente.
14 Aprile 2014
Boom di visitatori alla 48a edizione di Vinitaly







