I valori che da sempre contraddistinguono la nostra categoria non ci permettono di stare a guardare con indifferenza chi ha bisogno di cibo per vivere. Così abbiamo deciso di dar seguito alla collaborazione nata lo scorso anno con la Caritas diocesana vicentina, per offrire dei prodotti di largo consumo a chi ha più bisogno. Non dimentichiamo, infatti, che il Natale è un momento di festa e gioia, un’occasione per riscoprire la famiglia ed il calore domestico. Molte persone, però, sono lontane dai loro affetti, li hanno persi o ne sono state escluse, talvolta anche a causa di comportamenti discutibili. A questo si è aggiunta la crisi economica, già pesante lo scorso anno e che si è ulteriormente acuita nell’anno che si avvia a conclusione, portando ad un incremento della disoccupazione ed al peggioramento delle condizioni di vita di chi un lavoro l’aveva già perso. Le situazioni di marginalità diventano sempre più ordinarie, così come la difficoltà a portare in tavola pane, pasta, carne e tutti gli altri alimenti che dovrebbero costituire il fondamento di una sana e corretta alimentazione. Con questo gesto sappiamo di non risolvere il problema di fondo, ma cerchiamo di fare qualcosa per alleviare questa sofferenza diffusa. Coldiretti Vicenza vuole essere concretamente dalla parte di queste persone, perciò il Consiglio provinciale ha deliberato di dar seguito all’accordo sancito nel 2013 con la Caritas diocesana vicentina, per la fornitura di una significativa quantità di alimenti di prima necessità, che prenderà il via in questo Santo Natale. Ricordiamo che sono molti i nostri produttori che, con viva generosità e senza vantarsene, offrono a famiglie in difficoltà e numerose i loro prodotti, per contribuire ad alleggerire le spese per il sostentamento familiare. Con questo spirito sono state consegnate 5200 confezioni da 500 grammi di pasta (2600 kg totali), 3360 confezioni da 500 grammi di passata di pomodoro (1680 kg totali) e 3000 confezioni da un litro di latte Uht intero. Il direttore della Caritas diocesana vicentina, don Giovanni Sandonà ha accolto con entusiasmo la nostra iniziativa, ringraziandoci con queste parole: “in un momento di crisi e di perdurante mancanza di lavoro ed opportunità ringraziamo Coldiretti per aver scelto anche quest’anno di impegnarsi a fianco delle persone che fanno più fatica, per non dimenticare quelli che davvero sono gli ultimi della fila: non solo senza lavoro, ma anche senza casa e spesso senza affetti. A loro come Caritas offriamo un luogo dove dormire ma anche, grazie a tanti volontari, un pasto caldo e percorsi di inclusione sociale. Quanto donato servirà sia per l’attività di strutture come Casa Santa Lucia a Vicenza, che per aiutare le persone che si rivolgono ai nostri servizi, come tante mamme con bambini piccoli. Se possibile, condivideremo la donazione anche con i centri di ascolto delle Caritas parrocchiali presenti sul territorio diocesano. Crediamo che solo l’impegno di tutti possa aiutarci a diventare davvero una società solidale”.
3 Dicembre 2014
Coldiretti e Caritas dalla parte dei poveri