“Non saremo i migliori imprenditori in assoluto, ma abbiamo buone possibilità di essere la migliore gioventù”. Così Andrea Barbetta, leader degli under 30 di Coldiretti, ha presentato i sette finalisti dell’edizione 2014 dell’Oscar Green, concorso nazionale che premia l’innovazione in agricoltura, nell’aula “Mario Baratto” di Cà Foscari. Su mille giovani, Coldiretti ne ha selezionati 40 e la giuria ne ha premiati sette, uno per categoria. Fabrizio Pescosta, 35 anni di Falcade, malgaro. Ha ampliato l’allevamento da latte e quello suino. Vende i propri prodotti, offre alloggio e ristorazione. Patrizia Tolot della Cooperativa Dadi. Si occupa del reinserimento sociale dei disabili. Le bottiglie decorate dai ragazzi sono il miglior messaggio per una campagna che aiuta a rendere tutti uguali. Fabio Michielan, 35 anni di Scorzè. Alleva polli e galline ovaiole rispettando il benessere animale, per la grande distribuzione e la vendita al pubblico. Matteo Castioni, 32 anni di Sommacampagna. Con un socio lavora micro alghe Spiruline e Haematococcus, dalle numerose proprietà. Enrico Recchia di Negrar, classe 1983, collabora nell’azienda vinicola di famiglia ed esporta il 70% della produzione negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, Svizzera, Danimarca, Olanda, Cina e Singapore. Ha restaurato la Villa patronale del 1400. Romina Grigoli di Fumane, in Valpolicella, fa l’allevatrice di conigli e ne possiede 12mila, di cui 3mila fattrici. Confeziona sottovuoto per la vendita diretta e le catene distributive tagli unici in Italia. Andrea Colasurdo, casaro 34enne di Crespano del Grappa. Produce formaggi ogm free. In quattro anni ha coinvolto nel suo progetto imprenditoriale dieci persone. Offre nei mercati latticini, carne e vino di qualità.
18 Ottobre 2014
Giovani veneti, una generazione da Oscar