A Roma il riso di Grumolo delle Abbadesse, l’orzo agordino ed il mais sponcio conquistano il podio e portano a casa la bandiera del gusto. Salgono al numero record di 4965 le “bandiere del gusto” a tavola assegnate all’Italia nel 2016 sulla base delle specialità alimentari tradizionali presenti sul territorio nazionale. È quanto è emerso all'assemblea nazionale della Coldiretti, nel corso della quale è stata presentata l’analisi sulle “Vacanze Made in Italy” durante l’estate 2016. Sono 79 i prodotti che si sono aggiunti rispetto allo scorso anno e che sono andati ad incrementare sul territorio nazionale il patrimonio di specialità che sono ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni, secondo la sedicesima revisione del censimento dei prodotti agroalimentari tradizionali delle regioni. “Siamo orgogliosi del lavoro che svolgiamo e dell’impegno che Coldiretti sta spendendo per l’agricoltura – spiegano il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola ed il direttore Roberto Palù – ed i risultati che stanno arrivando, su più fronti, fanno comprendere a tutti che l’Associazione sta guardando nella giusta direzione e non abbassa la china di fronte alle difficoltà, ma sta sempre dalla parte delle aziende agricole e dei consumatori”. Sul podio delle bandiere del gusto assegnate a livello regionale salgono - precisa la Coldiretti - la Campania (486) che quest’anno, con l’inserimento di 29 nuovi prodotti, ha conquistato la leadership scavalcando la Toscana (460), mentre il Lazio (396) consolida il terzo posto. A seguire l’Emilia-Romagna (387), il Veneto (378) e le atre regioni italiane.
1 Agosto 2016
Il riso di Grumolo delle Abbadesse conquista una delle 378 bandiere venete del gusto