L’azione di Coldiretti e la sua capacità di interlocuzione con le istituzioni sono state determinanti per conseguire risultati dalla straordinaria portata. Una serie di successi, che favoriscono l’attività d’impresa e spronano i giovani ad optare per l’agricoltura, intravedendo in questo settore delle opportunità professionali interessanti e con prospettive di crescita altrove ancora inesistenti. Esenzione dell’Imu sui terreni agricoli. È prevista su tutti i terrenti posseduti e condotti da coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali. Il risparmio di spesa che ne deriva è di 120 milioni di euro. I Comuni esenti tra i terreni montani e collinari passano da 4111 a 5795, con un risparmio di spesa di 284,77 milioni di euro.
Esenzione Irap agricola. Avrà effetto su alcune categorie di soggetti e produrrà un risparmio di spesa di 196,4 milioni di euro.
Percentuali compensazioni animali vivi della specie bovina e suina. Per il 2016 le percentuali di compensazione applicabili alla cessione di bovini e suini vivi passano rispettivamente dal 7 al 7,70% e dal 7,30 all’8%. Il minor gettito previsto è di 20 milioni di euro per il 2016.
Percentuali compensazioni prodotti lattiero caseari. Sono innalzate per taluni prodotti in misura non superiore al 10 per cento, con un minor gettito di 32,4 milioni di euro su base annua.
Made in Italy. Per la promozione del made in Italy all’estero sono stanziati ulteriori 50 milioni di euro per il 2016. Tra le azioni da finanziare è prevista la valorizzazione delle produzioni di eccellenza agricole ed agroalimentari.
Macchine agricole. È prevista l’istituzione di un fondo di 45 milioni di euro per il 2016, di 35 milioni di euro dal 2017. Il fondo è destinato a finanziare gli investimenti per l’acquisto o il noleggio di macchine agricole e forestali innovative per l’abbattimento delle emissioni inquinanti, la riduzione del rumore, il miglioramento del rendimento e della sostenibilità aziendali.
Rivalutazione dei redditi dominicali ed agrari. Per gli imprenditori agricoli professionali non è prevista rivalutazione. Il recupero di gettito previsto è di 77 milioni di euro su base annua.
Incentivo assunzioni a tempo indeterminato. Per i lavoratori in genere è riconosciuto, per un periodo massimo di 24 mesi, l'esonero dal versamento del 40% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di 3.250 euro su base annua. Incentivi sono inoltre previsti per le nuove assunzioni in agricoltura.
Incentivi assicurativi. Il Fondo di solidarietà nazionale per l’erogazione degli incentivi assicurativi viene rifinanziato con 100 milioni di euro per il 2016 e 40 milioni di euro per il 2017. Tali risorse sono destinate a coprire il fabbisogno per l’anno 2014 in modo da consentire ai produttori agricoli assicurati di ottenere sino all’80 per cento di contributo pubblico sul costo delle polizze. Vengono stanziati 10 milioni di euro sia per il 2016 che per il 2017 per favorire il subentro aziendale da parte di giovani imprenditori agricoli.
8 Febbraio 2016
Nel 2015 abbiamo seminato bene. E quest’anno raccogliamo i frutti