Formazione, esperienza ed attitudini personali sono gli elementi da sempre presi in considerazione nell'individuazione di un valido segretario di Zona. Ed è giunto il momento di rivalutare le Zone e realizzare un nuovo assetto organizzativo. Con il pensionamento di Gianni Basso, attivo da anni sull'Altopiano di Asiago, si è resa necessaria l'introduzione di una nuova figura, giovane e dinamica, capace di rapportarsi efficacemente ed in modo autorevole con le istituzioni e, soprattutto, conoscitore attento della Zona, con le sue tipicità e peculiarità. Così a sostituire il prezioso Gianni Basso è Franco Basso, che da tempo ha maturato una significativa esperienza nella Coldiretti di Asiago. Esperienza che è stata premiata, oltre alla giovane età, anche nel caso di Noventa Vicentina, dove è stato assegnato, di prima nomina, Alberto Zarantonello, grande conoscitore delle aziende agricole del Basso Vicentino. Infatti, è stata fatta la scelta di scindere in due Zone l'area di Lonigo e Noventa Vicentina, con peculiarità decisamente differenti l'una dall'altra. Ed a Lonigo è stato assegnato il segretario di Zona Lorenzo Olivetto, prima a Zanè, che ha maturato una proficua conoscenza del settore vitivinicolo, sfruttabile nel territorio leoniceno. Analogamente è avvenuto nel caso di Alessandro Giacomuzzo, da lungo tempo operante nella Zona di Lonigo e Noventa Vicentina ed oggi segretario di Zona a Sandrigo. A Zanè, invece, viene assegnato Giambortolo Pozzato, prima a Sandrigo. Gli avvicendamenti dei segretari di Zona, è bene ricordarlo, non sono da leggere in una logica premiativa o punitiva, bensì rappresentano il normale processo evolutivo professionale di ciascun soggetto che in Coldiretti intenda mettersi in gioco nell'ambito sindacale a stretto contatto con il territorio. Un lavoro che richiede indubbie doti di relazione, una certa diplomazia e la capacità di essere presenti e capaci di cogliere le esigenze delle aziende agricole, per tradurle in risposte concrete e servizi. Un ruolo fondamentale per la nostra Organizzazione e per la rete associativa. Una responsabilità importante per chi lo esercita ed è chiamato a rappresentare Coldiretti rispetto alla nostra più grande risorsa: i soci, che vanno costantemente affiancati in una logica di crescita aziendale e tutela sindacale. L'avvicendamento dei segretari di Zona, quindi, rappresenta l'opportunità di fare nuove esperienze, di ripartire da un territorio diverso e crescere, attraverso un processo formativo personale che va letto con entusiasmo e voglia di integrarsi per lo sviluppo dell'Associazione. A Gianni Basso un sincero ringraziamento per l'attività svolta in questi anni con grande senso di responsabilità ed appartenenza ed ai nuovi segretari di Zona l'augurio di un entusiasmante lavoro e di saper cogliere e vincere le sfide che certamente non mancheranno.
18 Ottobre 2014
Segretari di Zona: formazione ed esperienza